Week end lungo a Mamoiada Carnevale di Sant’Antonio Abate  “Il cuore misterioso della Sardegna” – 15/01/2016 – 18/01/2016

Week end lungo a Mamoiada Carnevale di Sant’Antonio Abate “Il cuore misterioso della Sardegna” – 15/01/2016 – 18/01/2016

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Ti porteremo alla scoperta di uno dei Carnevali più caratteristici d’Italia, forse non tra i più conosciuti ma sicuramente uno di quelli rimasti maggiormente legati alla tradizione popolare pre-cristiana.

Mamoiada è un piccolo paese nel cuore più profondo della Sardegna che dà inizio al suo carnevale in occasione dei festeggiamenti di Sant’Antonio Abate, “Sant’Antoni de su Ohu”, e lo celebra ogni anno accendendo più di 50 falò nelle strade e nelle piazze in onore del santo.

Assisteremo alla vestizione dei celebri Mamuthones accompagnati dagli Issohadores e li vedremo sfilare nella grande parata tradizionale coperti di pelli di pecora e di oltre 30 kg di campanacci sulla schiena.

Pur iniziando in concomitanza con una celebrazione legata alla religione, la festa ha una connotazione fortemente carnevalesca che ricalca le più radicate tradizioni della cultura sarda. Sapranno sicuramente stupirti!

Avremo la fortuna di conoscere la calda accoglienza sarda e verremo ospitati come fotografi e come amici, piuttosto che come turisti.

Per questo motivo la scelta è stata quella di arrivare a Mamoiada un giorno prima dell’inizio della festa vera e propria… entreremo meglio nell’atmosfera speciale che invade tutto il paese in quei giorni e torneremo a casa ricchi di ricordi speciali!

Sant’Antonio Abate veniva visto dalla collettività cristiana come uno strenuo oppositore dei diavoli e delle fiamme dell’inferno. Secondo la leggenda Sant’Antonio avrebbe rubato una favilla incandescente dal Regno degli Inferi per regalarla all’umanità, dotandola così del fuoco. Per questo motivo ogni anno nella notte del 16 Gennaio si chiedono al Santo grazie e miracoli attraverso un rito ancestrale, che mescola devozione cristiana ad antiche tradizioni pagane, dominato dall’imponente falò che consuma enormi cataste di legna.”

Speriamo di aver stuzzicato la tua curiosità con questa premessa… ora scopriamo un po’ più nel dettaglio cosa succederà durante il week end, anche se il programma non sarà particolarmente dettagliato o restrittivo in quando l’idea questa volta è proprio quella di vivere il posto e lasciarsi trasportare dall’atmosfera!

Programma di massima:

15 gennaio – venerdì

Arrivo previsto ad Alghero alle ore 19,10 e trasferimento con auto/minivan fino a Mamoiada.

Al nostro arrivo verremo accolti da una cena tipica tutta per noi… giusto per rifocillarci e preparare anche le panze per i giorni seguenti!

Sistemazione nella caratteristica struttura che ci ospiterà per tutta la nostra permanenza.

Pernottamento in b&b con prima colazione.

 

16 gennaio – sabato

Dopo colazione inizieremo a curiosare in giro per il paese e scoprirne gli scorci più belli.

Verremo accompagnati da una guida del posto che ci racconterà il paese, i suoi abitanti e le sue usanze…

La nostra simpatia e la guida saranno i nostri “passepartout” per entrare nei cortili, nelle case, nelle cucine del paese per vivere, condividere e fotografare tutti i preparativi della festa.

Pranzo libero.

Alle ore 16:30 con la celebrazione della Santa Messa in onore di Sant’Antonio Abate nella chiesa della Beata Vergine Assunta “inizieranno le danze”: al termine della funzione il parroco benedirà il grande falò acceso nella piazza davanti alla Chiesa, dal quale il fuoco verrà poi preso con dei tizzoni e portato in giro per la città ad accendere tutti gli altri falò.

Ogni rione avrà un suo falò che diventerà per quei giorni punto di ritrovo per mangiare, chiacchierare, bere e ballare tutta la notte.

Cena ai falò e serata alla festa in giro per il paese.

Pernottamento in b&b con prima colazione.

 

17 gennaio – domenica

Colazione e poi tutti fuori con le reflex al collo perché inizia la giornata de sa prima essia”, ovvero la prima uscita delle maschere tradizionali di Mamuthones e Issohadores.

Seguiremo tutti gli ultimi preparativi e dopo pranzo inizierà la vestizione di Mamuthones e Issohadores che potremo seguire da vicino.

Le maschere sfileranno lungo le vie del paese per la grande parata tradizionale per poi radunarsi attorno ai vari falò per i balli propiziatori tipici che si protrarranno fino a notte con cibo, vino e allegria.

Maschere antiche e “spaventose”, centinaia di campanacci sulle schiene e pellicce di pecora saranno solo alcuni dei dettagli dei pittoreschi dei costumi tipici che ammireremo e fotograferemo.

Cena ai falò e serata alla festa in giro per il paese.

Pernottamento in b&b con prima colazione.

 

18 settembre – lunedì

Colazione e passeggiata in paese in quello che è l’ultimo giorno della festa, durante il quale tutti si radunano nuovamente attorno ai falò lasciando bruciare gli ultimi tizzoni rimasti.

Saluteremo i nuovi amici conosciuti durante il week end e ci prepareremo per il viaggio.

Partenza prevista da Mamoiada per le ore 12.30 in direzione aeroporto di Alghero.

Dettagli:

Quota viaggio a persona: € 190,00*  (calcolata su minimo 8 partecipanti) **

*La partecipazione al week end è riservata ai soli soci, perciò se non hai ancora una tessera o ce l’hai scaduta potrai associarti/rinnovarla al costo di 10 euro. La validità della tessera è annuale.

**Nel caso in cui non si dovesse raggiungere il numero minimo di partecipanti il viaggio verrà rimandato/annullato e gli acconti già versati restituiti entro il 30/12/2015.

La quota comprende:

– 3 notti in bed&breakfast con prima colazione, camera doppia/tripla/quadrupla

– 1 cena tipica sarda

– Noleggio auto/minivan e carburante

– Accompagnamento della guida in loco

– Organizzazione del tour da parte di ReflexTribe

– Workshop con fotografo professionista per tutto il week end lungo

La quota non comprende:

– Volo aereo.

– Tutti i pranzi e 2 cene. Ci sarà la possibilità di mangiare cibi tipici senza spendere troppo in paese e ai falò.

– Assicurazione

– Quanto non indicato alla voce “La quota comprende”

One Response

  1. […] Vogue fotografa in Sardegna, dove visita i luoghi della tradizione: Nuoro, Oliena, Orgosolo, Mamoiada, Desulo, Orosei, Cala Gonone, Orani oltre a […]

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